CARTEGGIO NAUTICO - Capitolo 4
Navigazione stimata
Tempo in ore (e decimi di ore)
T. (ore de dec.) = Distanza (mg) : Velocità (nodi) T = m/V
V. (nodi) = Distanza (mg) : Tempo (ore e dec.) V = m/T
D. (mg) = Velocità (nodi) x Tempo (ore e dec.) m = VxT
Tempo in minuti
T. (min) = 60 x Distanza (mg) : Velocità (nodi) T = 60 m/V
V. (nodi) = 60 x Distanza (mg) : Tempo (min) V = 60 m/T
D. (mg) = Velocità (nodi) x Tempo (min.) m = VxT / 60
1° ESEMPIO:
Una nave deve percorrere un cammino m = mg 27,3 con velocità V = 11 nodi. Quanto tempo occorre?
svolgimento:
a) T = m / V = mg 27'3 / n.11 = 2'48 h cioè : 2 h 29'
oppure:
b) T = 60 m / V = 27'3 x 60 /.11 = 1638 / 11 = 149' = 2 h 29'
2° ESEMPIO:
Una nave deve percorrere un cammino m = mg 38,4 con velocità V = 7 nodi. Quanto tempo occorre?
svolgimento:
a) con V = 7 nodi si percorre: 7 n x 5 h = 35 mg; per arrivare a mg 38,4 ne avanzano mg 3,4; avremo T = 3,4 x 60 / 7 = 29'; complessivamente T = 5 h 29'
oppure:
b) T = 38,4 x 60 / 7 = 329' = 5 h 29'
3° ESEMPIO:
Una nave percorre m = mg 53,7 in 12 h 36', qual'è la sua velocità media?
svolgimento:
a) V = m/T = 53,7 / 12,6 = 4,26 = 4,3 nodi
oppure:
b) V = 60 x mg 53,7 / (12 x 60) + 36' = 60 x 53,7 / 756 = 4,26 = 4,3 nodi
4° ESEMPIO:
Una nave percorre m = mg 4,2 in 0 h 48', qual'è la sua velocità media?
svolgimento:
a) V = 60 m / T = 60 x mg 4,2 / 48' = 5,25 = 5,3 nodi
oppure con la Tav 1 (I.I. 3070):
b) Si entra nella colonna dei minuti e si legge orizzontalmente il valore delle miglia al quale corrisponde una determinata velocità in nodi. Per 48' e per m = 4,2 mg si ha V = 5,3 nodi
oppure con la scala logaritmica:
A. Si piazza la punta sinistra del compasso sul valore di m = 4,2 mg e la punta destra sul valore del tempo = 48'.
B. Si sposta il compasso conservando la stessa apertura e si fa coincidere la punta destra con 60; la punta sinistra indicherà il valore della velocità cioè 5,3 nodi.
5° ESEMPIO:
Quale sarà la distanza percorsa da una nave che procede con velocità = 13 mg/h per 7 h 38' ?
svolgimento:
a) m = VT = 13 x 7,6 = mg 98,8 = mg 99
oppure:
b) m = VT(in minuti) / 60 = 13 x (60 x 7 + 38) / 60 = 99 mg
oppure, (ed è la maniera più comunemente usata):
c) cammino per 7 h : m = 13 x 7 = 91 mg;
cammino per 38': m = 13 x 38 / 60 = 8,2 mg
Totale: 91 + 8,2 = 99,2 mg
oppure usando la scala logaritmica:
d) Si trova prima il cammino per 7 h = 91 mg, poi sulla scala logaritmica si trova il cammino per i rimanenti 38'.
A. Si pone la punta destra del compasso su 60 e la punta sinistra sul valore di V = 13 nodi.
B. Con la stessa apertura si pone la punta destra sul valote di T = m (in minuti) e la punta sinistra indicherà il valore del cammino pervcorso m = 8,2 mg. Totale mg 99,2.
oppure, con la Tav. (I.I. 3070):
e) per 7 h (col. ore vedi 7,00) e V = 13 nodi... m = 91 mg
per 38', (col. minuti) e V = 13 nodi...m = 8,2 mg
cammino Totale: m = 99,2 mg.
6° ESEMPIO:
Quale sarà la distanza percorsa da una nave che procede con velocità V = 7 nodi durante 4 h e 54'?
svolgimento:
a) Calcolando a mente:
percorso per 4 h : 7 x 4 = 28 mg
percorso per 54'; 54' è uguale a 9 volte 6' poichè ogni 6' (la decima parte di 1 h) si percorrono con velocità 7 nodi mg 0,7 avremo: 0,7 x 9 = 6,3 che sommato a 28 danno complessivamente mg 34,3.
Suggerimenti per facilitare il calcolo:
Poichè a bordo è molto più utile il calcolo mentale di quello scritto è bene esercitarsi ed escogitare tutti i trucchi per renderlo semplice.
Per quanto riguarda la navigazione stimata è utile ricordare che:
a) Ogni 6 minuti si percorre un cammino che, moltiplicato per 10, darà la velocità oraria. Viceversa, la velocità oraria diviso 10 darà il cammino percorso ogni 6 minuti.
b) Ogni 10 minuti si percorre un cammino che, moltiplicato per 6, darà la velocità oraria. Viceversa, la velocità oraria diviso 6 darà il cammino percorso in 10 minuti.
c) Ogni 15 minuti si percorre un cammino che, moltiplicato per 4, darà la velocità oraria. Viceversa, la velocità oraria diviso 4 darà il cammino percorso in 15 minuti.
d) Ogni 20 minuti si percorre un cammino che, moltiplicato per 3, darà la velocità oraria. Viceversa, la velocità oraria diviso 3 darà il cammino percorso in 20 minuti.
e) Ogni 30 minuti si percorre un cammino che, moltiplicato per 2, darà la velocità oraria. Viceversa, la velocità oraria diviso 2 darà il cammino percorso in 30 minuti.
Da ciò si deduce che gli intervalli di tempo che facilitano il calcolo mentale del punto stimato sono 6' (e i multipli di 6), 10' 15' 20' 30' 45' e che i minuti di ogni ora favorevoli per fare il punto sono:
0', 6', 10', 12', 15', 18', 20', 24', 30', 36', 40', 42', 45', 48', 50', 54'.
Il punto stimato sulla carta nautica:
7° ESEMPIO:
Una pilotina deve partire da Piombino alle ore 0800, diretta a P.to S. Stefano, conoscendo la velocità di crociera dell'imbarcazione V = 4,8 nodi , stabilire l'ora di arrivo in banchina. Si consideri che per uscire dal porto di Piombino per mettersi sulla rotta tracciata dal semaforo di Piombino al faro di P.ta Lividonia occorrono circa 35 minuti e che per entrare in P.to S. Stefano occorrono circa 20 minuti. Si consideri che si mette in rotta a circa mezzo miglio dalla costa di partenza e che si lascia la rotta per entrare in porto alla distanza di circa mezzo miglio dalla costa di arrivo.
svolgimento:
a) Tracciata la rotta che lega il Sem. di Piombino col faro di P.ta Lividonia, Rv = 138°, e, considerando su questa rotta uno scarto di mezzo miglio alla partenza e mezzo miglio all'arrivo, con apertura di compaso uguale alla velocità oraria V = 4,8 mg, si misura il cammino riportandola per 7 volte sulla rotta tracciata, cioè 7 h.
b) Avanzano ancora mg 3,2 che potranno esere percorse in T = mg 3,2 / nodi 4,8 = 0,66 = 40'
c) In totale avremo :
35' + 7 h + 40' + 20' = 8 h 35'
La pilotina arriverà a P.to S. Stefano alle 1635 circa.
8° ESEMPIO:
Si parte da Castiglione della Pescaia e alle ore 1048 si è all' imboccatura del porto canale, navigando sulla rotta che passa a mg 2, al traverso, a S di P.ta Ripalti, alle ore 1332 si è al traverso di P.ta Ripalti. Trovare la rotta vera, la distanza percorsa e la velocità.
svolgimento:
a) Si traccia il cerchio di raggio 2 mg attorno a P. ta dei Ripalti.
b) Si traccia la rotta a partire dall'imboccatura di Castiglione della Pescaia e che sia tangente in basso al cerchio già tracciato.
c) Si traccia il raggio del cerchio nel punto di tangenza che indica il traverso alla rotta.
d) Si misura la rotta e il cammino: Rv = 255°, m = 20'3 mg.
e) Si calcola l'intervallo di tempo:
13 h 32' - 10 h 48' = 2 h 44' = 2,7 h.
f) Si calcola la velocità: V = m : T = 20,3 / 2,7 = 7,5.
9° ESEMPIO:
Una imbarcazione a motore, alle ore 1630, si trova nel punto nave rilevato PNR (lat = 42° 46'N; long = 9° 99,7'E) e naviga sulla rotta che passa a NE, a mg 1,5, al traverso di P.ta Del Marchese (Pianosa) misurate dal segnale trigonometrico. Sapendo che si naviga con una velocità media V = 8,2 nodi trovare la rotta vera e le coordinate del punto stimato (PNS) alle ore 1900.
svolgimento:
a ) Si segna il PNR alle ore 1630
b ) Si traccia il cerchio con raggio di mg 1,5 attorno al segnale trigonometrico di P.ta del Marchese.
c) Si traccia la rotta dal PNR 1630 al traverso di P.ta del Marchese, cioè tangente verso NE al cerchio già tracciato.
d) Si misura l'angolo di rotta: Rv = 148°.
e) Sulla scala di Lat si prende col compasso, intorno al valore lat = 42°40'N, una misura di distanza pari al cammino percorso in mezz'ora cioè mg 4,1 e si riporta sulla rotta segnando il PNS alle 1700.
f) Si prende intorno a lat = 42°35' l'apertura di compasso pari al cammino in un' ora cioè mg 8,2 e si riporta due volte sulla rotta , a partire da PNS 1700, determinando così il PNS ore 1900 (lat = 42°28,6'N; long = 10°14,4'E).
10° ESEMPIO:
Una imbarcazione a vela, che alle ore 0700 del 3 febbraio 1977 si trova in un punto PNR (Lat = 42° 29,5'n Long = 10° 18,2'E) ed è diretto a Follonica, dovrebbe seguire la Rv diretta da detto punto al grattacielo di Follonica, ma naviga con vento da NE e quindi bordeggia per un'ora con PB = 78°. La lettura del log alle ore 0700 era 97,3 miglia percorse, la lettura dello stesso strumento alle ore 0800 è 103,1 mg percorse. Alle 0800 si vira e si riesce a stringere il vento con PB = 80°. Alle 1000 si leggono al solcometro mg 117,1 percorse. Determinare il PNS alle ore 1000 e rilevarne le coordinate.
.
svolgimento:
a) Si segna sulla carta il PNR alle ore 0700.
b) Si traccia la rotta diretta da questo punto al grattacielo di Follonica, Rv = 38°, che servirà da guida per il bordeggio.
c) Si traccia sulla carta la Rv corrispondente alla Pb = 78°. La d per il 1977 è : 2°W - 20' = 1° 40'W = 2°W. Si può correggere la Pb con la Tav B; Vm = 2°E; Pv = Rv = 80° che possiamo tracciare sulla carta.
d) mg 103,1 - mg 97,3 = mg 5,8 percorse dalle 0700 alle 0800. Si riporta questa distanza sulla riotta 80° determinando il PNS 0800.
e) Si traccia la Rv corrisponde alla PB = 6°; Vm = 6°W; Pv = Rv = 0° che possiamo tracciare sulla carta.
f) mg 111,9 - mg 103,1 = mg 8,8 percorse dalle 0800 alle 0930. Si riporta questa distanza sulla Rv = 0° determinando il PNS alle 0930.
g) Si traccia la Rv corrispondente alla Pb = 80°; Vm = 2°E; Pv = Rv = 82°
h) mg 117,1 - mg 111,9 = mg 5,2 percorse dalle 0930 alle 1000. Si riporta questo cammino sulla Rv = 82° determinando PNS 1000 (lat = 42° 39,8'N long = 10° 32,5'E)
ESERCITAZIONI
138) Una imbarcazione, alle ore 0632, si trova a mg 1,8 per 340° da P.ta Fenaio ed è diretta a Pianosa. Sapendo che può sviluppare una velocità di 6,8 nodi tracciare e misurare la rotta vera Rv, il cammino e determinare l' ora di arrivo
139) Una nave diretta a Talamone, alle ore 1205 si trova al traverso di P.ta Del Diavolo (Montecristo) alla distanza di 2,4 mg. Tracciare e misurare la Rv e il cammino e, sapendo che la velocità è V = 10,8 nodi, determinare l' ora di arrivo.
140) Si vuole progettare il periplo dell'isola d' Elba a partire da un punto situato a 1 mg a S del faro di Piombino, con le diverse rotte che passano tutte a 1 mg dai seguenti punti: I. Palmaiola (verso levante), P.ta dei Ripalti, P.ta Fetovaia, P.ta Nera, P.ta Polveraia, C. D' Enfola, C. Della Vita e con arrivo al medesimo punto di partenza.
Sapendo che la velocità v = 6,4 e che si vuole partire alle 0630 del 6 agosto 1977, compilare una tabella che dia le rotte vere, le relative prore bussola, i cammini da percorrere, i tempi di percorrenza, le ore di accostata, la durata complessiva del viaggio e la presunta ora di arrivo ETA.
141) Alle ore 1735, del 6 maggio 1977, da una motobarca si fa il punto con rilevamenti terrestri trovando PNR (lat = 42° 30,6'N long = 11° 01,8'E), si naviga con Pb = 334° e, alle 1852, si fa un altro punto PNR (lat = 42° 41,5'N long = 10° 53'E). Tracciare e misurare la Rv, rilevare se c'è scarroccio o deriva, misurare il cammino percorso e calcolare la velocità.
142) Il 4 aprile 1977, una barca a vela, navigando con vento al traverso, si trasferisce da P.ta Fenaio (Giglio) a Cala dello Scoglio (Montecristo) partendo alle 1047 e arrivando alle ore 1616. Tracciare la rotta e, misurati la rotta e il cammino, determinare la velocità. Poi, calcolando un angolo di scarroccio lsc = 7° a dr, trovare la Pb secondo la quale ha dovuto governare il timoniere
143) Una imbarcazione da diporto alle ore 1630 del 20 marzo 1977 si trova nel punto PNR (lat = 42° 23,3'N long = 09° 59,4'E), Rv = 65°, V = 7 m/h. ldr= -9°. Calcolare la Pb e determinare il PNS alle ore 1800
144) Il 6 aprile 1977 uno yacht segue una Rv = 82°. Si fa il punto alle ore 2100, PNS (lat = 42° 27,6'N long = 10° 01,1'E), V = 5,4 nodi. Stimando uno scarroccio lsc = - 6°, calcolare la Pb e determinare il PNS alle ore 2236.
145) Una barca naviga sulla Rv che va da P.ta Della Fortezza (Montecristo) al faro di P.ta di Campo (Elba). Alle ore 1200 del 7 giugno 1976 si trova a mg 3,2 da P.ta della Fortezza. Trovare Rv, Pb, Vm e, sapendo di sviluppare una velocità V = 4,3 nodi, fare il PNS alle 1518.
146) Uno yacht a vela, giunto alle ore 0720 del 18 aprile 1976 sul PNR di coordinate (lat = 42° 28,9'N; long = 10° 25'E), mentre si leggono sul solcometro mg 76,4 percorse, vira ed esegue un bordeggio per Pb = 236°. Alle ore 0812 si deve fare il PNS e si leggono sul solcometro mg 80,2 percorse. Stimando un angolo di scarroccio lsc = - 7°, determinareb il PNS e la velocità.
147) Un motoscafo, che ha una velocità di 18 nodi, il 17 giugno 1975, alle ore 1700, si trova sul punto di coordinate (lat = 42° 41,5'N long = 09° 56,1'E) ed è diretto su P.ta Lividonia. Tracciare e misurare la Rv, misurare il cammino, trovare la Pb e determinare il PNS alle ore 1830 deducendone le coordinate. Alle ore 1902 il motore va in avaria si è costretti a lanciare un SOS. dando la posizione del PNS relativa al faro delle Formiche di Grosseto.
RISPOSTE
138) Rv = 287°; m = mg 35,4; T = 5 h 13'; ETA si arriverà alle ore 1145.
139) Rv = 75°; m = mg 39; T = 3 h 36'; ETA si arriverà alle ore 1541.
140) Partenza-Palmaiola Rv = 206° Vm 1°W Pb = 207° mg = 2,9 T = 00 h 27'.
Palmaiola-Ripalti Rv = 194° Vm 1°E Pb = 193° mg = 10,6 T = 01h 39'.
Ripalti-Fetovaia Rv = 276° Vm 6°W Pb = 282° mg = 12,9 T = 02 h 01'.
Fetovaia-P Nera Rv = 315° Vm 7°W Pb = 322° mg = 4,3 T = 00 h 40'.
P Nera-Polveraia Rv = 14° Vm 5°W Pb = 19° mg = 2,9 T = 00 h 27'.
Polveraia-Enfola Rv = 74° Vm 1°E Pb = 73° mg = 7,6 T = 01 h 11'.
Enfola-C.D.Vita Rv = 67° Vm 1°E Pb = 66° mg = 7,2 T = 01 h 08'.
C.D.Vita-Arrivo Rv = 81° Vm 2°E Pb = 79° mg = 5,1 T = 00 h 48'
Totali: mg 53,5 in 08 h 21'
141) d = 1°W; delta = 4°W; Vm = 5°W; Pv = 329°; Rv = 329°; ldr o lsc = 0°; m = mg = 12,6; T = 1h 17'; V = 9,7 nodi.
142) Rv = 263°; m = mg = 24,7; T = 5h 29'; V = 4,5 nodi; lsc = + 7°; Pv = 256°; d = 2°W; Vm = 6°W; Pb = 262°.
143) Pv = 74°; d = 2°W; Pm = 76°; delta = 3°E; Pb = 73°; PNS 1800 (lat = 42° 27,7'N long = 10° 12,2'E )
144) Pv = 88°; d = 2°W; Vm = 2°E; Pb = 86°; T = 1 h 36' = 1,6 h; m = VT = 5,4 x 1,6 = mg 8,6; PNS 2236 (lat = 42° 28,8'N long = 10° 12,6'E )
145) Rv =351°; d = 2°W; Vm = 6°W; Pb = 357°; T = 3 h 18' = 3,3 h; m = VT = 4,3 x 3,3 = 14,19 = 14,2 mg; PNS 1518 (lat = 42° 38,2'N long = 10° 15,5'E )
146) d (1976) = 2°W; Vm = 3°W; Pv = 233°; Rv = 226°; m = mg 80,2 - mg 76,4 = mg 3,8; PNS (lat = 42° 26,2'N long = 10° 21,3'E ); V = (M . 60) / T (in minuti) = (3,8 . 60) / 52' = 4,4 nodi
147)Rv = 105°; m = 53,3; d = 2°W; Pm = 103°; PNS 1830 (lat = 42° 34,1'N long = 10° 31,4'E ); PNS 1902 a mg 7,5 per 245° dal faro Formiche di Grosseto