IL CARTEGGIO NAUTICO CAP.6

CARTEGGIO NAUTICO - Capitolo 6
1) Il punto nave ottenuto con i luoghi di posizione della navigazione costiera

Consigli per l'osservatore che prende i rilevamenti

1) Individuare bene gli oggetti della costa e controllare che la loro posizione sia riportata con precisione sulla carta nautica. Un ottimo oggetto della costa come ad esempio una nuova costruzione (campanile, grattacielo, serbatoio) non serve se non è stato segnato sulla carta nautica.

2) Dare la preferenza ad oggetti sviluppati verticalmente perchè sono più facili da rilevare (fari, torri, segnali), che non siano molto elevati sull'orizzonte e che siano piuttosto vicini

3) Quando si prende un rilevamento scegliere il momento migliore in cui la nave sia, per quanto possibile, stabile in rotta e la rosa ferma in equilibrio.

4) Fare le osservazioni il più rapidamente possibile in maniera da poterle considerare simultanee. E' bene segnare con accuratezza l' ora di ogni rilevamento per un eventuale trasporto e, per ogni rilevamento eseguire la lettura della prora bussola. Ciò non serve quando si osserva con la bussola a mano su scafo amagnetico.

5) Rilevare per primo l' oggetto il cui rilevamento varia più lentamente (il più lontano o quello in direzione più prossima a quella prora-poppa) o quello più difficile da rilevare e che si presume faccia perdere più tempo. Lasciare per ultima osservazione l' oggetto più facile da rilevare, il più visibile o quello il cui rilevamento varia più rapidamente (il più+ vicino o quello in direzione più prossima al traverso - nave)

6) Se si prendono due rilevamenti è bene ricordare che l'angolo fra i due rilevamenti deve essere, per quanto possibile, prossimo a 90° e mai minore di 30° o maggiore di 150°. Se si prendono tre rilevamenti badare che si intersechino convenientemente secondo un angolo prossimo a 60°. Quando si fa il punto con un solo oggetto rilevato successivamente due volte, attendere che il secondo rilevamento differisca dal primo di un angolo maggiore di 30°.

7) Non dimenticare di correggere i rilevamenti prima di tracciarli sulla carta e, per non sporcarla eccessivamente, non occorre tracciare completamente le rette di rilevamento, ma solo un piccolo segmento sull'oggetto osservato e un altro piccolo segmento nei pressi della rotta, dove si presume si trovi il punto nave.

a) Il punto nave rilevato ottenuto con due o tre rilevamenti simultanei o quasi 1° ESEMPIO:

Da una nave che si trova ad E dell'isola D'Elba, sulla rotta che passa a mg 0,7 da C. Pero, e che procede con V = 8 nodi, alle 0830 del 12 aprile 1977 si fa il PNS (lat = 42° 45,4' N; long = 10° 28,3' E) e scontemporaneamente si prendono i seguenti rilevamenti:
1) 08 h 29' 48'' Seg C. Ortano 1Rilb = 330°
2) 08 h 30' 15'' faro di C. FocardoC. Rilb = 267°
Trovare le coordinate del PNR alle 0830

svolgimento:

a) Si segna il PNS. Si traccia un cerchio con mg 0,7 di raggio attorno a C. Pero. Si traccia e si misura la rotta passante per il PNS e tangente al cerchio: Rv = 355°

b) Poichè l'intervallo di tempo 27'' fra un rilevamento e l'altro, alla velocità di 8 nodi, procura uno spostamento trascurabile, possiamo considerare i due rilevamenti simultanei. Si nota inoltre che i rilevamenti sono stati presi regolarmente. Per primo è stato preso il rilevamento verso prora e poi quello prossimo al traverso e l'angolo compreso è sufficientemente ampio. Il punto che ricaveremo, se non subentrano errori che non possiamo sospettare, sarà attendibile.

c) Si correggono i rilevamenti. Da notare che sono stati presi tutti e due quando il timoniere era sulla sua rotta precisa perchè : d = 1° 50'W - 20' = 1° 30'W = 2° W; Per Pv = Rv = 355°; Vm (Tav B) = 6°W; Pb = 355° + 6° = 361° = 1°. Perciò bisogna correggere i rilevamenti con la stessa Vm = 6°W.
1 Rilv = 330° - 6° = 324°
2 Rilv = 267° - 6° = 261°

d) Tracciando i due rilevamenti avremo: PNR 0830 (lat = 42° 45,6' N; long = 10° 28,2' E).

2° ESEMPIO:

Alle ore 0945 uno yacht che è in partenza da Pianosa per l' isola del Giglio si fa il PNR prima di iniziare la navigazione rilevando con bussola a mano :
1) 09 h 44' 38'' Torre San Marco 1 Rilm = 302°
1) 09 h 45' 08'' La Scola 2 Rilm = 6°
Determinare le coordinate del PNR e da questo punto tracciare la rotta diretta a P. Fenaio e stabilire la Pb con la quale si deve governare. svolgimento:

a) Anche in questo casoi rilevamenti si possono considerare presi quasi simultaneamente. L' angolo fra i due rilevamenti è sufficientemente ampio da garantire un punto attendibile. b) Si correggono i due rilevamenti che sono magnetici perchè preasi con la bussola a mano in un punto della coperta lontano dal campo magnetico di bordo. La correzione si farà solo per la declinazione. Avremo d = 2° 00'W - 20' = 1° 40'W = 2°W.
1 Rilv = 302° - 2° = 300°
2 Rilv = 6° - 2° = 4°

c) Le coordinate del PNR 0945, ottenuto tracciando i due rilevamenti sono: lat = 42° 33,2'N e long = 10° 06,2'E; da questo punto si traccia la Rv = 106° diretta su punta Fenaio.

d) Pm = 106° + 2° = 108°; delta = 4°E. Pb = 108° - 4° = 104°. Con questa prora bussola si inizia la navigazione.

3° ESEMPIO:

Da una nave che procede governando per Pb = 286° e con V = 12,5 mg/h, e che alle ore 1300 del 16 giugno 1977 si trova sul PNS (lat = 42° 37,3'N e long = 10° 35,3'E), alle ore 1400 si fa il PNS e contemporaneamente si controlla il punto prendendo quasi simultaneamente i seguenti rilevamenti:
1) P. Ripalti 1. Rilb = 64° 1. Pb = 290°
2) Faro P. Campo 2. Rilb = 332° 2. Pb = 294°
3) Seg. Capo Stella 3. Rilb = 14° 3. Pb = 295°
Determinare le coordinate del PNS e quelle del PNR alle ore 1400. svolgimento:

a) Si segna mediante le coordinate, il PNS delle 1300.
b) Si corregge la Pb; d = 2°W; Vm = (Tav B) = 6°W; Pv = Rv = 280°. Si traccia la Rv = 280° facendola passare per il PNS 1300.
c) Si fa il PNS delle 1400 per un cammino di mg = 12,5 sulla Rv = 280° (lat = 42° 39,4'N e long = 10° 18,6'E)
d) Si correggono i rilevamenti:
In questo caso si rileva l' utilità dell'oservazione della Pb al momento in cui si prende il rilevamento; la 1 Pb = 290° corrisponde (Tav B) a Vm = 6°W. La 2 Pb = 249° e la 3 Pb = 295 corrispondono invece a Vm = 7°W perciò avremo:
1 Rilv = 64° - 6° = 58°
2 Rilv = 332° - 7° = 325°
3 Rilv = 14° - 7° = 7°
e) Si tracciano i rilevamenti dagli oggetti osservati verso la rotta. Il loro incontro dà un piccollissimo triangolo, ciò significa che non vi sono errori rilevanti e il centro del triangolo sarà il PNR (lat = 42° 39,2'N e long = 10° 18,4'E).

Nb : In questo esercizio, comein tutti gli altri, dato che usiamo le squadrette nautiche, quando tracciamo i rilevamenti non ci preocccupiamo di togliere o aggiungere 180° all'angolo di rilevamento per poterlo tracciare dall' oggetto osservato verso il punto dove si supponesia la nostra nave, cosa che dovremo fare se usassimo un comune goniometro o le parallele.

3° ESEMPIO:

Il 12 gennaio 1977, alle ore 0612, da un natante che naviga con V = 7 nodi ad E dell' Elba, si fa il punto prendendo quasi simultaneamente i seguenti rilevamenti con la bussola a mano:

1) Seg. di C. Ortano 1 Rilm = 300°
2) P. Ripalti 1 Rilm = 249°
3) Torre i. Cerboli 1 Rilm = 358°

Dal PNR ottenuto si naviga sulla Rv diretta sulla Torre San Rocca (Merina di Grosseto). Stimiamo uno scarroccio lsc = - 13° determinare la Pb.
Alle ore 0730 si fa il PNS e contemporaneamente si prendono quasi simultaneamentre con la bussola a mano, i seguenti rilevamenti:

1) Campanile Castiglion della Pescaia 1 Rilm = 68°
2) Estremita W di Scoglio dello Sparviero 2 Rilm = 329°
3) La torre al traverso 3 Rilm = 9°

Fare il PNR e stabilire approssimativamente l' ora di arrivo. svolgimento:

a) Si correggono i rilevamenti: d = 1° 50'W - 20' = 1° 30'W = 2°W.
1 Rilv = 300° - 2° = 298°
2 Rilv = 249° - 2° = 247°
3 Rilv = 358° - 2° = 356°
Tracciati i rilevamenti avremo PNR 0612 (lat = 42° 44,9'N e long = 10° 33,5'E).
b) Da questo punto si traccia a si misura la Rv = 96° diretta su Torre S. Rocco. Pv = 96° + 13° = 109°; d = 2°W; Pm = 111°; delta = 5°E; Pb = 111° - 5° = 106°.
c) T = 07 ore 30 minuti - 06 ore 12 minuti = 1 ora 18 minuti; per 1 ora avremo percorso 7 mg e per 18 minuti avremo percorso 3 volte 0,7 miglia cioè 2,1 mg: in totale 9,1 mg. Pertanto avremo PNS 0730 (lat = 42° 43,9'N e long = 10° 45,8'E)
d) Si correggono i rilevamenti:
1 Rilv = 68° - 2° = 66°
2 Rilv = 329° - 2° = 327°
3 Rilv = 9° - 2° = 7°
Tracciati i rilevamenti avremo PNR 0730 (lat = 42° 43,6'N e long = 10° 46,4'E)
e) Il PNR non è perfettamente in rotta, ma si pensa che ciò non sia dovuto ad una corrente, ma più che altro ad un eccessivo angolo di scarroccio e al governo dell' imbarcazione. Per cui dato che rimangono solo pochre miglia da percorrere (mg 9,2) e si naviga a vista di costa, basterà mantenersi un po' a sinistra togliendo 2° o 3° dalla Pb. Poichè il PNR è avanzato di di circa 0,5 mg rispetto al PNS si può considerare V = 7,5 nodi. Per percorrere mg 9,2 con questa velocità occorre circa 1 ora 15 minuti quindi si può dire che il natante arriverà a destinazione alle ore 0845 circa.

ESERCITAZIONI

159) Da una nave che procede per Rv = 326° a SW del promontorio dell' Argentario alle ore 1500 del 6 marzo 1977, si fa il PNS (lat = 42° 20,3'N e long = 11° 04,5'E) e contemporaneamente si prendono i seguenti rilevamenti simultanei quando il timoniere è perfettamente in rotta:
1) sem. pta Cala Grande 1 rilb = 10°
2) Torre p.ta Torre Ciana 2 Rilb = 68°
Trovare le coordinate del PNR.
160) il 4 marzo 1977 una nave procede per Rv = E con V = 9 nodi, alle 1830 si trova nel PNS (lat = 42° 51,2' N; long 09° 56,9'E), considerando lsc = - 11°, determinare la Pb. Alle ore 1930 si fa il PNS e contemporaneamente si controlla la posizione prendendo i seguenti rilevamenti:
1) 1929 Faro P.ta polveraia 1 rilb = 212° -------- 1 pb = 104
2) 1930 Fanale Marciana Marina 2 rilb = 150° --- 2 pb = 101°
Determinare il PNS e il PNR alle ore 1930 e, tracciata la rotta che passa a 0,5 miglia da Scoglietto, determinare la Pb stimando uno scarroccio lsc = -12°.
161) Da un motoveliero che naviga ad W del Giglio con Rv = N e con V = 8 nodi e che, alle ore 0422 del 21 maggio 1977, si trova in PNS (lat = 42° 20,6' N; long 10° 48,8'E) si prendono i seguenti rilevamenti simultanei:
1) faro p.ta Fenaio 1 Rilb = 48° -------1 Pb = 4°
2) faro Punta Capel Rosso 2 Rilb = 118° ------ 2 Pb = 4°
Determinare le coordinate del PNR e mettere in rotta per Palmaiola e, stimando lsc = + 4°, calcolare la Pb e l'ora del passaggio al traverso di Formiche di Grosseto.
162) Il 25 aprile 1977 un nave procede con Pb = 261°, V = 14 nodi, ldr = - 17°. Alle ore 1300 si trova in PNS (lat = 42° 33,9'' N; long 10° 28''E). Alle ore 1400 si fa il PNS e si controlla la posizione prendendo i seguenti rilevamenti simultanei con la bussola a mano:
1) Faro di Scoglio Africa 1 Rilm = 232°
2) M. Fortezza 2 Rilm = 143°
Determinare il PNS e il PNR alle ore 1400.
163) Alle ore 0520 del 12 agosto 1977 uno yacht a vela uscito da Portoferraio si trova nella posizione ottenuta rilevando simultaneamente con la bussola a mano:
1) Sem m.Grosso 1 Rilm = 87°
2) Faro di Portoferraio 2 Rilm = 203°.
Poichè lo yacht deve andare per Rv = 320° e la direzione del vento è circa WNW, dal PNR 0520 s'inizia un bordo con Pb = 347°, stimando uno scarroccio lsc = + 8°.
Si percorrono mg 2 e alle ore 0540 si vira e si inizia un bordo con Pb = 256°, stimando uno scarroccio lsc = - 8°.
Si percorrono mg 4,4 e alle ore 0624 si vira e si governa di nuovo per Pb = 347° (lsc = +8°).
Dopo mg 2 di cammino alle 0644, si vira di nuovo ritornando sul bordo con Pb = 256° (lsc = - 8°).
Dopo aver percorso mg = 1,6 alle ore 0700, si fa il PNS e si controlla la posizione con la bussola a mano, i seguenti rilevamenti simultanei:
1) Faro P.ta Polveraia 1 Rilm = 222°
2) Seg.C. D'Enfola 2 Rilm = 132°
Segnare il PNR delle ore 0540 e tracciare le rotte seguite sulla carta. Segnare il PNS e il PNR alle ore 0700 e rilevarne le coordinate e la posizione del PNR rispetto al faro di Marciana Marina. Calcolare inoltre la velocità.
164) Da una nave che va per Rv = 341°, e che il 5.1.97 si trova sul PNS (lat = 42° 29,4' N; long = 11° 05,1'E) si fa il PNR prendendo alla bussola normale i seguenti rilevamenti quasi simultanei.
1) Faro di talamone 1 Rilb = 34° 1 Pb = 347°
2) Faro di p.ta Lividonia 2 Rilb = 171°. 2 Pb = 348°
3) To.re Saline 3 Rilb = 88° 3 pb = 347°
Determinare il PNR
165) Un natante che naviga con Rv = 81°, e con V = 7,2 nodi, alle ore 0700 del 25 giugno 1977 si trova nel PNR (lat = 42° 39,3' N; long = 10° 06,2' E) alle ore 0800 si fa il PNS e contemporaneamente si prendono i seguenti rilevamenti quasi simultanei
1) P.ta Le tombe 1 Rilb = 303° 1 Pb = 73°
2) P.ta di campo 2 Rilb = 341°. 2 Pb = 77°
3) Seg c.Stella 3 Rilb = 31° 3 Pb = 72°
Determinare la PB secondo la quale dovrebbe governare il timoniere e le coordinate del PNS e del PNR alee 0800.
166) Il 7 giugno 1977, da una nave alla fonda nel golfo di follonica, si controlla la posizione secondo i rilevamenti seguenti, mentre la nave è orientata su PB = 33°
1) Torre mozza 1 Rilb = 327°
2) Grattacielo (follonica) 2 Rilb = 41°
3) Puntone di scarlino 3 Rilb = 105°
Determinareil PNR sul quale è ancorata la nave.
167)Uno yacht che, alle 0902 del 7 giugno 1977, si trova in PNR (lat = 42° 28,9' N; long = 10° 50,6' E), lettura del solcometro mg = 78,3 percorse, Lsc = -13° , naviga con PB = 132°. Alle 1000, lettura solcometro mg 0 91,4 percorse, si fa il PNS e si controlla la posizione rilevando simultaneamente con la bussola a mano:
1) Torre P.ta Ciana 1 Rilm = 99°
2) I. Argentarola 2 Rilm = 358°
3) Tore C. D'Uomo 3 Rilm = 32°
Determinare la RV, il PNS e il PNR alle ore 1000.
168)Alle 1200 del 2 aprile 1977 una nave si trova sul PNR (lat = 42° 55,7' N; long = 10° 22,3' E), è diretta a p. S. Stefano con VP 0 8 nodi e naviga sulla 1. Rv passante a mg 2 dal faro di formiche di grosseto lasciandolo alla sua sinistra. Ad un certo momento accosterà per navigare su una 2 Rv che passi sempre a mg 2 dal faro delle Formiche di grosseto lasciandolo a sinistra e che passi anche a mg 0,7 da p.ta Lividonia lasciandola a dritta. determinare e tracciare le due rotte da seguire. Alle ore 1300 si fa il PNS e si controlla la posizione prendendo, con la bussola a mano i seguenti rilevamenti quasi simultanei:
1) Faro Palmaiola1 Rilm = 356°
2) Torre Cerboli 2 Rilm = 49°
3) Fanale Rio Marina 3 Rilm = 272°
Determinare il PNS e il PNR alle ore 1300, gli elementi della corrente, la nuova 1. RV, la PB, la VE e l'ora del passaggio al traverso del faro delle Formiche di Grosseto

RISPOSTE

159) Rv = Pv = 326°; d = 1°w; Pm = 327°; dev = 5°w; Pb 0 332°; Vm 6°w; 1.Rilv = 4°; 2.Rilv = 62°; PNR (lat = 42° 19,8' N; long = 11° 04,8' E)
160) Pv = 101°; d = 2°w; Vm 2°w; Pb = 99°; PNS (lat = 42° 51,2' N; long = 10° 10,4' E); per 1. Pb = 104°; Vm =3° E; 1. Rilv = 215°; per 2. Pb = 101°, Vm = 2° E; 2. Rilv = 152°; PNR (lat = 42° 51' N; long = 10° 09,9' E); Rv = 96°; Pv 108°; Vm = 3° E; Pb = 105°.
161) d = 1°w; Dev = 4°w; Vm 5°w; 1. Rilv = 43°; 2. Rilv = 113°; PNR (lat = 42° 20,9' N; long = 10° 50' E); Rv = 333°; Pv = 329°; Pm = 330°; dev 0 5°w; Pb = 335°; m per traverso Formiche Gr = mg 11,2; T = 1h 24m; arrivo traverso formiche gr = alle ore 0546.
162) d = 2°w; Dev = 4°w; Pv = 255°; Rv = 238°; PNS 1400 (lat = 42° 26,5' N; long = 10° 11,9' E); PNR 1400 (lat = 42° 26,4' N; long = 10° 11,8' E).
163) d = 2°w; 1. Rilv = 85°; 2. Rilv = 201°; PNR 0520 (lat = 42° 51' N; long = 10° 21,1' E); 1. Rv = 349°; 2. Rv = 243°; 3. Rv = 349°; 4. Rv = 243°; PNS 0700 (lat = 42° 52,1' N; long = 10° 12,8' E); 1. Rilv = 220°; 2. Rilv = 130°; PNR 0700 (lat = 42° 52,1' N; long = 10° 11,9' E); PNR 0700 a mg 3,5 per 2° da faro Marciana marina; V = 6 mg/h.
164) d = 1° w; per Pb = 347° e per Pb = 348°, dev = 4°w; Vm = 5°w; 1. Ril = 29°; 2. Rilv = 166°; 3. Rilv = 83°; PNR (lat = 42° 29,6' N; long = 11° 05,4'E).
165) PNS 0800(lat = 42° 40,4' N; long = 10° 16'E); d = 2° w; Pv = Rv = 81°; Vm = 2°E; Pb = 79°; per 1. Pb = 73°, Vm = 1°E; 1. Rilv = 304°; per 2. Pb = 77°, Vm = 2°E; 2. Rilv = 343°; per 3. Pb = 72°, Vm = 1°E; 3. Rilv = 32° PNR(lat = 42° 40,2' N; long = 10° 15,7'E).
166) d = 2° w; per Pb = 33° Vm = 3°w; 1. Ril = 324°; 2. Rilv = 38°; 3. Rilv = 102°; PNR (lat = 42° 54' N; long = 10° 44,3'E).
167) d = 1° w; dev = 5° E; Pm = 137°; Pv =136°; Rv = 123°; m 0 mg 13,1; PNS 1000 (lat = 42° 21,6' N; long = 11° 05,5'E); PNR 1000 (lat = 42° 22,1' N; long = 11° 05'E).
168) 1. Rv = 137°; 2. Rv = 116°; PNS 1300 (lat = 42° 49,8' N; long = 11° 29,7'E); PNR 1300 (lat = 42° 48,8' N; long = 10° 29'E); Dc = 210°; Vc = mg/h 1,1; nuova 1. Rv = 134°; Pv = 126°; Ve = 8,3 nodi; d = 2°w; Vm = 3°E; Pb =123°; alle 1543 al traverso di Formiche di Gr